Da una metanalisi di tre studi sono emerse diverse indicazioni: può diminuire il rischio di ictus o il tasso di mortalità in caso di un simile evento.
Il consumo di cioccolato può abbassare il rischio di avere un ictus, secondo un'analisi della letteratura disponibile presentata nel corso dell'annuale convegno dell'American Academy of Neurology in corso a Toronto, in Canada. Un secondo studio, inoltre, ha mostrato che mangiare cioccolato può diminuire il rischio di morte dopo un ictus.
"Occorrono altri studi per capire se effettivamente le sostanze contenute nel cacao influiscano sul rischio di ictus o se le persone in buona salute siano più portate al consumo delle altre”, ha commentato Sarah Sahib, primo autore dello studio e ricercatrice della McMaster University in Hamilton, Ontario, Canada.
"Occorrono altri studi per capire se effettivamente le sostanze contenute nel cacao influiscano sul rischio di ictus o se le persone in buona salute siano più portate al consumo delle altre”, ha commentato Sarah Sahib, primo autore dello studio e ricercatrice della McMaster University in Hamilton, Ontario, Canada.
Com'è noto, il cioccolato è ricco di una classe antiossidanti chiamati flavonoidi, che possono avere un effetto protettivo nei confronti dell'ictus. Il primo studio ha preso in considerazione più di 44.000 soggetti che hanno consumato una porzione di cioccolato alla settimana, riscontrando che questi avevano il 22 per cento di probabilità in meno di andare incontro a un ictus rispetto alle persone che non hanno mai avuto questa abitudine alimentare.
Nel secondo, sono state considerate quasi 1200 persone che hanno consumato 50 grammi di cioccolato una volta al giorno, dimostrando una diminuzione del 46 per cento nel tasso di mortalità in seguito a un ictus rispetto a quelli che non ne avevano mangiato in tali quantità.
Il terzo studio considerato, infine, non ha trovato alcun collegamento tra consumo di cioccolato e rischio di ictus e di morte. (fc)
fonte: lescienze.espresso.repubblica.it