google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 SALUTIAMOCI google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

Cellulite: Mesoterapia e Carbossiterapia per sconfiggerla rapidamente

Estate in avvicinamento rapido e tutte sono alla ricerca dei trattamenti che possano dare risultati efficaci in tempi rapidi contro la cellulite.
La mesoterapia è una tecnica collaudata e sempre valida: ottima per il trattamento della cellulite, il drenaggio dei liquidi in eccesso e la rivitalizzazione della cute del volto e del corpo, si basa su micropunture di sostanze medicamentose.
Ideata nel 1952 dal medico francese Michel Pistor utilizza sostanze medicamentose che sono iniettate nel derma e nel tessuto sottocutaneo con appositi aghi molto sottili (0,4 mm di diametro).
Il principale vantaggio della mesoterapia consiste nel poter utilizzare dosi minime del principio attivo e somministrarlo nel punto esatto in cui si desidera agisca.
Per chi ama un approccio total green può sottoporsi invece alla carbossiterapia che consiste nell’uso di anidride carbonica medicale somministrata per via sottocutanea e intradermica.

Studi specifici hanno dimostrato che l’anidride carbonica ha effetti benefici sul:

- tessuto adiposo, dove agisce rompendo le membrane delle cellule grasse (effetto lipoclasico) contribuendo a ridurre gli accumuli di grasso;

- sulla pelle, dove aumenta la percentuale di ossigeno nei tessuti migliorando l’elasticità cutanea e inducendo un ringiovanimento del derma.

Con cicli di una quindicina di sedute si ottengono ottimi risultati.

D.ssa Patrizia Piersini

Via Pastrengo, 20 Torino

Tel 011.566.0399

http://www.patriziapiersini.com/


Medicina estetica: la radiofrequenza

La Radiofrequenza, si sta dimostrando sempre più un valido strumento per intervenire con una certa efficacia di risultato e stabilità su inestetismi legati a viso e corpo per trattare rughe, atonie, cellulite. Lo sviluppo e la crescita esponenziale delle apparecchiature a Radiofrequenza fa subito pensare che probabilmente sarà, assieme agli ultrasuoni, la tecnologia che subirà i maggiori spazi di crescita, anche in settori diversi. Noi, in qualità di "Beauty Broker", da anni ne stiamo seguendo gli sviluppi e conosciamo l’enorme potenziale di queste strumentazioni che si stanno allargando a varie specialità Mediche ma con caratteristiche totalmente diverse tra un prodotto e l’altro. Il mercato sta proponendo oggi innumerevoli apparecchiature di ogni sorta con caratteristiche tecniche e modalità di utilizzo tra le più disparate, la conoscenza di questo settore è come spesso accade, approssimativa e la conseguenza è quella di non capire le differenze tra un prodotto di qualità elevata ed un prodotto di basso livello. I prodotti a Radiofrequenza realizzati e, quelli che si stanno affinando sono tanti e spesso diversi tra loro ma notiamo che, spesso il cliente/operatore, distingue le differenze con grande difficoltà.
Per quanto riguarda il settore Estetico, sia professionale che Medicale, possiamo affermare che, se il prodotto è di qualità può lavorare con efficacia su lassità cutanee, rughe e cellulite ma purtroppo, non essendoci tracciabilità o classificazioni come il doc per i vini, nessuno potrà capire se la tecnologia utilizzata saprà essere all'altezza della richiesta oppure un ferro da stiro con risultati temporanei . A fronte della sua potenziale efficacia, la Radiofrequenza estetica è un business in continua ascesa. La richiesta di trattamenti rivolti al ringiovanimento cutaneo soprattutto della zona del viso e del collo sono in grande aumento anche da parte maschile. In campo medico per ottenere analoghi risultati, che escludano la Radiofrequenza, si usano ancora tecniche invasive con iniettivi; oggi la Medicina Estetica ha molte risorse per migliorare la qualità della pelle invecchiata, quasi tutte queste metodiche hanno principalmente la funzione di ridurre i danni superficiali ma con difficoltà si riesce ad intervenire in profondità come invece riesce a fare una buona Radiofrequenza se utilizzata nella maniera corretta. Seppur di recente concezione non dimentichiamoci che per ottenere questo genere di risultati non esistono solo apparecchiature con effetto “riscaldante” ma anche innovazioni che utilizzano differenti soluzioni come lo spintek (vedi http://www.spintek.it/).
Se è cresciuta la richiesta di terapie volte a ridurre l’invecchiamento esteriore, ancora di più è aumentata la richiesta di trattamenti non invasivi, per ridurre al minimo il dolore, gli effetti collaterali, l’eventuale decorso post-operatorio e quindi avere la possibilità di riprendere da subito una normale vita di relazione. Per ottenere comunque risultati ottimali ed il più possibile duraturi, oltre a buona tecnologia, vi sono alcuni segreti del mestiere che i più esperti conoscono e malvolentieri divulgano. La difficoltà degli operatori è sempre nella scelta del prodotto ideale, esistono Radiofrequenze Capacitive, Resistive e Induttanti, poi ci sono apparecchiature attive e passive, monopolari e multipolari, alte e basse frequenze, alte e basse potenze ecc ecc, comprenderne le differenze è molto complesso anche per gli stessi addetti ai lavori; IL Beauty Broker può consigliarvi il prodotto più adatto alle vostre esigenze.


I diritti del malato di cancro

Guida dell’AIMAC ( Associazione Italiana Malati di Cancro) ai diritti del malato di cancro.

Guarda la guida in pdf

Volontariato al servizio dei malati di cancro

La F.A.V.O. nasce nel 2003 come “associazione delle associazioni” di volontariato a servizio dei malati di cancro e delle loro famiglie e mira a creare sinergie fra le associazioni di volontariato e assicurare una rappresentanza istituzionale per il riconoscimento di nuovi bisogni e di nuovi diritti. In particolare:

Si pone come interlocutore delle istituzioni politiche, sindacali e culturali, per affermare nuovi diritti a fronte dei nuovi bisogni dei malati di cancro e contro ogni tipo di discriminazione;

  • Sostiene il riconoscimento del ruolo centrale dei malati nella pianificazione e nei processi decisionali da parte delle strutture che erogano assistenza sociale e sanitaria;

  • Tutela i diritti dei malati di cancro non solo a livello nazionale, ma anche europeo operando sinergicamente con le associazioni europee che lavorano per garantire ai malati di cancro la migliore qualità della vita e la soddisfazione delle loro esigenze e di quelle dei loro familiari, in modo da accrescerne l'influenza sulla definizione delle politiche sanitarie a livello continentale e nazionale;

  • Persegue l’obiettivo di diffondere su tutto il territorio nazionale l’applicazione dei trattamenti terapeutici più aggiornati e l’erogazione dei servizi di assistenza domiciliare a domicilio e in hospice;

  • Agisce come rete di informazione per facilitare l’accesso ai servizi terapeutici e al sostegno psicologico;

  • Pone la riabilitazione come intervento prioritario e diritto irrinunciabile nell’ottica di un globale miglioramento della qualità della vita dei malati di cancro.

Piram.it



Disabilità: Assistenza Sanitaria e Sociale

Nel sito "Disabilitàincifre", facente parte del progetto "Sistema di Informazione Statistica sulla Disabilità" promosso dal Ministero della Solidarietà Sociale e realizzato dall'ISTAT puoi trovare notizie riguardanti l'Assistenza Sanitaria e Sociale su:

- ATTIVITÀ SANITARIA

- DATI STRUTTURALI

- COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO A

- OSPITI DEI PRESIDI RESIDENZIALI

- INTERVENTI DELLE PROVINCE

Vai al sito Disabilitàincifre



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Classificazione delle malattie

Classificazione statistica internazionale delle malattie e dei problemi sanitari correlati.
Guida redatta dall'Organizzazione Mondiale della Sanita

Guarda la Guida in pdf

fonte: ISTAT

Infarto: lavarsi i denti 2 volte al giorno lo previene

Lavarsi i denti 2 volte al giorno previene l'infarto. Gli esperti consigliano di lavare i denti dopo ogni pasto, solo così si può evitare l'infarto. Secondo un recente studio condotto dal prof. Richard Watt della University College London, gli scienziati hanno visto che combattere gengiviti e carie, serve per allontanare il rischio di un infarto. Lo spazzolino è utile quindi anche per prevenire le malattie cardiache. Il tempo necessario per pulire i denti, è minimo due minuti, il tempo necessario al fluoro nel dentifricio per fare effetto.
Secondo gli scienziati che hanno seguito questo nuovo studio, sembrerebbe che le infiammazioni della bocca e delle gengive siano dannose per il cuore. Le infezioni legate al cavo orale provocano un'ostruzione delle arterie causando con il passare del tempo, l'infarto. Durante lo studio effettuato su circa 11.000 adulti, l'equipe del professor Watt ha raccolto dati inerenti il loro stile di vita, compresa la frequenza dello spazzolarsi i denti.
Un dettaglio importantissimo che non va tralasciato: il lavaggio più importante è quello prima di andare a dormire. Infatti è proprio di notte che gli acidi si formano nella bocca e hanno più di 7 -8 ore per agire e creare danni al nostro organismo.


Il Sistema Sanitario Nazionale e il Sistema Informativo Sanitario (SIS)

Uno degli strumenti fondamentali per il governo del Sistema Sanitario Nazionale è il Sistema Informativo Sanitario (SIS), che la Conferenza Stato-Regioni ha deciso di ristrutturare affinché sia in grado di rispondere adeguatamente alle nuove esigenze. In questo contesto, nel 2002 la Conferenza ha avviato la progettazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), con lo scopo di costruire strumenti di misura del bilanciamento qualità-costi nel sistema sanitario. Il progressivo decentramento di poteri dallo Stato alle Regioni, la crescita della popolazione anziana e la valutazione di appropriatezza, strettamente collegata a quella di essenzialità, avevano fatto nascere il bisogno di un ridisegno del SIS.
Tale intento implica la necessità di coesione tra gli attori del SSN attraverso la piena condivisione delle informazioni possedute dai diversi protagonisti (Regioni o Province autonome, aziende sanitarie, amministrazioni centrali) e ciò comporta, non solo un adeguamento del SIS in termini di architetture tecnologiche e di contenuti informativi, ma anche una revisione delle regole che sono alla base del rapporto di cooperazione tra i soggetti istituzionali del SSN.
Il 10 dicembre 2003 nasce un programma che si articola su 15 linee progettuali, che si riferiscono ad "elementi fondamentali" per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Da qui il concetto di "Mattoni". A ciascuna linea progettuale fa capo la responsabilità di 2 Regioni, che collaborano con le altre e con gli Enti istituzionali e gli Enti di Standardizzazione interessati. Nell'autunno 2007 sono stati consegnati i prodotti di tutti i Progetti, i cui contenuti stanno alimentando la progettazione del Nuovo Sistema Informativo Sanitario (NSIS), che rappresenta la base dati condivisa a partire dalla quale sviluppare misure necessarie al bilanciamento costi-qualità.

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