google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0 SALUTIAMOCI: La Depressione e il dolore di vivere google.com, pub-4358400797418858, DIRECT, f08c47fec0942fa0

La Depressione e il dolore di vivere

La depressione è una malattia che condiziona fortemente la vita delle persone che ne soffrono, le loro relazioni interpersonali, il loro rendimento sul lavoro o sullo studio e il piacere di curare la propria persona o di godere appieno del tempo libero.
Il disturbo depressivo può colpire chiunque a qualunque età, ma è più frequente tra i 25 e i 44 anni di età ed più comune nelle donne adolescenti e adulte.
Può iniziare dopo un particolare periodo di stress, come ad esempio la morte di una persona cara, la perdita del lavoro.
Chi soffre di depressione si sente sempre giù, con umore e pensieri sempre negativi. Sembra che presentino un vero e proprio dolore di vivere, che li porta non riuscire a godersi più nulla.

Oltre a questi sintomi primari, le persone che soffrono di questo disturbo ne presentano altri, come:

- mancanza di energie, affaticamento, stanchezza;

- aumento o diminuzione significative dell'appetito e quindi del peso corporeo;

- disturbi del sonno (dorme di più o di meno o si sveglia spesso durante la notte);

- rallentamento o agitazione;

- difficoltà a concentrarsi;

- sensazione di essere inutile, negativo o continuamente colpevole;

- pensieri di morte o di suicidio.

Chi soffre di depressione può soffrirne in modo acuto, presentando delle fasi di depressione violente ed improvvise, che magari tendono a scomparire da sole o con una terapia, oppure soffrirne costantemente, anche se in forma leggera, con alcuni improvvisi momenti di peggioramento.

Spesso le persone che stanno vicino a chi ne soffre, lo invitano a reagire, a sforzarsi.
Questo comportamento induce la persona depressa ancora di più a colpevolizzarsi.
L’atteggiamento migliore da tenere è quello di aiutare gradatamente chi ne soffre a riprendere le proprie attività, assumere un'adeguata terapia farmacologica ed intraprendere una psicoterapia cognitivo comportamentale: solo la combinazione di tutto ciò può portare il depresso sulla via della guarigione e ridurre il rischio, abbastanza elevato, di ricadute.

Pubblicato da: Imma Manna

di Giaden Cosmetici srl